Sistemi di irrorazione magnetica: futuro o errore?

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May 10, 2023

Sistemi di irrorazione magnetica: futuro o errore?

There have been plenty of attempts at engineering ways to reduce spray drift

Nel corso degli anni ci sono stati moltissimi tentativi di trovare modi per ridurre la deriva degli spruzzi e, come una sottile goccia in una giornata ventosa, molti si sono dispersi in una relativa oscurità, raramente visti di nuovo.

Un’azienda che cerca di invertire questa tendenza e di far sì che la sua soluzione sia efficace è la società irlandese MagrowTec, che afferma che il suo sistema di spruzzatura aiuta un maggior numero di goccioline a raggiungere il bersaglio previsto.

Tuttavia, trovare prove indipendenti e scientificamente solide che dimostrino esattamente come i magneti possano raggiungere questo obiettivo è difficile, e le testimonianze contrastanti degli agricoltori confondono ulteriormente le acque.

Quindi, i coltivatori britannici dovrebbero essere attratti dall’investire in un sistema il cui ammodernamento costa circa 880 sterline/m?

Vedi anche: Kit di spruzzatura spot Broadacre: tutto quello che devi sapere

Il principale punto debole degli irroratori convenzionali è la deriva, con goccioline fini prodotte attraverso gli ugelli standard influenzate dall'altezza della barra e portate fuori rotta dal vento e/o dalle temperature calde.

Negli ultimi 10-15 anni, la tecnologia intelligente degli ugelli, come l’induzione dell’aria per aumentare la dimensione delle goccioline, ha consentito agli operatori di ridurre il problema.

Tuttavia, alcuni sostengono che le goccioline più grandi create dagli ugelli a bassa deriva compromettono la copertura e la distribuzione.

Per rimediare a questo, gli irroratori a supporto pneumatico utilizzano ventilatori per forzare lo spruzzo verso il basso per colpire il terreno o penetrare meglio nella chioma della coltura, tentando di trovare un equilibrio tra riduzione della deriva e copertura.

Il problema è che possono essere difficili da impostare correttamente e richiedono modifiche costanti per adattarsi alle condizioni, quindi non sono ampiamente utilizzati.

Gli spruzzatori elettrostatici hanno lo stesso scopo, ma caricano positivamente lo spruzzo con elettricità ad alta tensione vicino al punto di formazione delle goccioline, rendendolo più probabile che cada su oggetti neutri come una pianta o un letto di semi.

I sistemi elettrostatici sono costosi e mancano studi sulla deriva, sull’uniformità della copertura e sulla penetrazione della vela, quindi, come l’air-assist, l’adozione è stata relativamente bassa.

Questi punti deboli sembrano essere stati risolti da un sistema di spruzzatura magnetica di MagrowTec perché, una volta installato, lo spruzzatore funziona esattamente come prima e richiede pochissima manutenzione.

Inizialmente sviluppata da un agricoltore con sede in Florida che era frustrato dalla complessità del suo spruzzatore elettrostatico, i diritti commerciali per la tecnologia sono stati acquisiti dalla start-up agrotecnologica Magrow (ora MagrowTec) intorno al 2012.

Dopo aver attraversato quattro anni di sviluppo e test, è stato commercializzato agli agricoltori nel 2016 come soluzione al dilemma tra copertura e deriva.

Il sistema di spruzzatura di MagrowTec © Andrew Myatt

Le goccioline di spruzzo inferiori a 100 µm (micron) hanno una bassa energia cinetica, quindi offrono un'eccellente copertura del bersaglio e un basso rimbalzo e frantumazione, ma hanno un alto potenziale di deriva ed evaporazione e raggiungono una scarsa penetrazione nella chioma.

Al contrario, le goccioline più grandi di 350 µm hanno un’elevata energia cinetica, possono penetrare bene nella chioma delle colture e hanno un basso potenziale di deriva ed evaporazione.

Tuttavia, queste goccioline più grandi possono rimbalzare e frantumarsi, determinando una copertura inferiore. Ciò riduce l’efficacia di prodotti come gli erbicidi ad azione di contatto.

MagrowTec afferma che uno spruzzatore convenzionale produce più goccioline di queste dimensioni indesiderate e il montaggio del suo sistema magnetico aiuta a produrre una gamma più ristretta, con un numero maggiore nella banda ottimale di 150-300 µm.

Lo fa precondizionando la soluzione di spruzzatura prima che raggiunga l'ugello, facendola passare prima attraverso un collettore composto da diversi magneti di terre rare, quindi barre di condizionamento con magneti di terre rare racchiuse all'interno delle linee di spruzzatura.

Barre magnetiche © Andrew Myatt

Si dice che lo spray risultante abbia un potenziale di deriva medio, migliorando allo stesso tempo la copertura e la penetrazione della chioma, riducendo rimbalzi e frantumazioni e diminuendo il rischio di rapida evaporazione.

La scienza è complessa e MagrowTec è attenta ai dettagli per evitare di rivelare la sua proprietà intellettuale.

Tuttavia, ricercando nella letteratura, gli studi sembrano suggerire che il condizionamento dell’acqua con un campo magnetico può rafforzare i legami idrogeno, alterandone la tensione superficiale e la viscosità.